Roshni Patel, optometrista londinese, riassume il ciclo della vita dell'Occhio umano, con le patologie più comuni per ogni fase.
Si è laureata in Optometria nel 2003 e preso il titolo di abilitazione nel 2004. La sua conoscenza si divide tra gli aspetti commerciali e quelli più clinici dell'Optometria.
Introduzione
Per promuovere consapevolezza della salute dell'occhio in tutte le sue età, la Professionista e Responsabile ai Servizi, Roshni Patel di Lenstore, BSc (Hons) MCOptom, ha approfondito il ciclo vitale dell'occhio, esaminando le più comuni condizioni che colpiscono l'occhio dalla nascita fino alla sua vecchiaia, e i vari trattamenti disponibili.
La vista è uno dei sensi più importanti che possediamo, ed è fondamentale prendersene cura e proteggerla da possibili rischi incombenti.
Dalla nascita fino alla vecchiaia, corriamo il rischio di sviluppare diverse condizioni dell'occhio.
In questo articolo, esploreremo le più comuni condizioni dell'occhio che possono emergere durante ogni fase del ciclo vitale dell'occhio, ne esamineremo le cause e illustreremo diversi modi di gestirle e prevenirle.
Nascita e Prima Infanzia
Durante il primo anno di vita la vista si sviluppa molto velocemente, ma ci vogliono diversi mesi prima che i neonati siano in grado di mettere a fuoco. Poiché la vista si sviluppa proprio in questi primi mesi critici, non è strano che lo sguardo del vostro neonato sia perso o poco focalizzato. Anche il cambiamento del colore dell'occhio è assolutamente normale.
Strabismo o Strizzare gli Occhi
Lo 'squint' è il disallineamento degli occhi dovuto alla momentanea incapacità dei muscoli di lavorare insieme. Può essere identificato nei neonati di circa 4 mesi, qualora i loro occhi non riescano a guardare nella stessa direzione.
Un bambino che si pensa potrebbe essere affetto da strabismo deve essere portato da uno specialista, che cercherà di curarlo con occhiali speciali, esercizi mirati per gli occhi, o, in alcuni casi, con iniezioni e interventi chirurgici.
Occhio Pigro/Ambliopia
L'ambliopia, più comunemente conosciuta come 'occhio pigro', è una condizione in cui un occhio diventa più debole dell'altro, e l'acutezza visiva diminuisce. È spesso causato da un iniziale debolezza in un occhio che fa in modo che questo venga usato meno dell'altro.
L'occhio affetto può anche sviluppare l'abitudine di strizzare le palpebre. Questo, in alcuni casi, fa in modo che sia più facile identificare l'occhio pigro, specialmente nei più giovani, che non sempre rendono noti i sintomi. In tutti i bambini che non strizzano gli occhi, l'ambliopia può essere individuata come difficoltà a leggere e a scrivere. Se vostro figlio mostra difficoltà nello svolgere una o entrambe queste attività, è consigliabile consultare uno specialista degli occhi, che potrà effettuare successivi test visivi.
L'ambliopia viene trattata usando occhiali o facendo esercizi agli occhi per migliorare la propria capacità di focalizzazione, e in alcuni casi anche attraverso interventi chirurgici.
Il cerotto per gli occhi può essere applicato sull'occhio più sano per forzare l'uso dell'occhio più debole e per rafforzarlo. Interventi chirurgici possono essere presi in considerazione nel caso il bambino strizzi gli occhi.
A mano a mano che il bambino cresce, diventa sempre più difficile curare l'occhio pigro. Il periodo più critico è solitamente fino ai nove anni, anche se ci sono delle ricerche e studi che affermano che è possibile curare casi di ambliopia fino ai 17 anni di età. In ogni caso, sottoporre i propri bambini a frequenti e regolari test oculari da una giovane età dovrebbe essere considerato vitale, per identificare la condizione il prima possibile e garantire il trattamento più efficace.
Nistagmo
Il nistagmo è una condizione in cui l'occhio del bambino fa movimenti convulsi e imprevedibili e causa difficoltà nel vedere chiaramente.
Al momento non c'è cura per questa condizione. Tuttavia, indossare occhiali o lenti a contatto può essere di supporto alla vista del vostro bambino. È consigliabile consultare il proprio oculista per ulteriori raccomandazioni a riguardo.
Glaucoma Infantile Primario
Questo tipo di glaucoma è tipico dell'età dello sviluppo e può derivare da difetti congeniti. Solitamente si manifesta prima dei tre anni di età, e deriva da un'ostruzione nell'occhio derivante da uno sviluppo anormale.
I sintomi includono scarsa visione periferica, cornea appannata, occhi particolarmente grandi e sensibilità visiva alla luce. I neonati affetti da questa condizione possono diventare irritabili, e rifiutarsi di essere allattati come conseguenza di questo disagio.
Il trattamento deve essere affidato al proprio specialista di fiducia, che consiglierà la strada migliore da prendere, e questo deve essere fatto il prima possibile. Il trattamento potrebbe includere la chirurgia; tuttavia anche la terapia medica ha dimostrato di funzionare in alcuni casi.
Ostruzione Congenita del Dotto Naso-Lacrimale
L'ostruzione del dotto naso-lacrimale colpisce il 20% dei bambini sotto l'età di un anno e solitamente viene curata senza ricorrere ad interventi chirurgici. Sintomi visibili includono arrossamento della palpebra inferiore e occhi eccessivamente acquosi.
È importante consultare uno specialista prima di considerare un intervento chirurgico. Infatti, in alcuni casi il trattamento prevede un semplice massaggio della sacca lacrimale per espellere fuoriuscite di liquido, per diverse volte durante il giorno.
Retinoblastoma
Il retinoblastoma è un tipo di cancro oculare. In nove casi su 10 viene identificato in tempo e trattato prima di espandersi in altre zone. Nonostante ciò, accorgersi dei segni è il miglior modo per proteggere il proprio bambino. I sintomi includono un insolito riflesso bianco nella pupilla (che si può notare usando il flash mentre si scattano foto), lo strizzare frequentemente l'occhio, un occhio rosso o infiammato o scarsa visione.
Se in famiglia si hanno precedenti casi di retinoblastoma, può essere utile segnalarlo al proprio dottore di base durante la gravidanza. Si potrebbe ricorrere ad un controllo mirato dopo la nascita.
Una volta identificato, il trattamento dipende dal caso. Può trattarsi di un trattamento via laser, di congelare il tumore, di un intervento chirurgico o chemioterapia. Un dottore specializzato è in grado di dare informazioni più specifiche relative al trattamento ideale per trattare il tumore.
Morbillo
Anche se il morbillo non è una malattia caratteristica dell'occhio, può causare perdita della vista e anche cecità, dal momento che può danneggiare la cornea, rendendola offuscata e scolorita. Per questo motivo, vaccinare il proprio bambino contro il morbillo (solitamente questo fa parte di un vaccino complessivo che include anche parotite e rosolia) è vitale per assicurare che la sua vista sia protetta.
Se il vostro bambino ha la febbre, la tosse, la congiuntivite o il naso che cola, è bene consultare il medico di base per individuare l'opzione di trattamento migliore per proteggerlo e per togliersi ogni preoccupazione che può nascere riguardo a questa malattia.
Occhio Rosa/Congiuntivite
Questa condizione è particolarmente comune quando i bambini iniziano a frequentare la scuola materna, poiché essa viene da un'infezione derivante da un virus o batterio. La congiuntivite è una condizione molto comune in cui un occhio diventa rosso ed irritato e spesso della fuoriuscita acquosa che può diventare appiccicosa ed accumularsi in prossimità delle ciglia. La congiuntivite viene trattata con efficacia con la somministrazione di antibiotici in gocce nella maggiorità dei casi o di unguenti, anche se i neonati vengono curati solitamente con l'uso di un altro specifico antibiotico.
Daltonismo
Tutti i bambini nel Regno Unito che si sottopongono al loro primo controllo della vista ricevono un test della vista a colori, in modo da individuare qualsiasi problematica di daltonismo.
Senza il test risulta difficile individuare il daltonismo, poiché i bambini fanno fatica a capire che si tratta di un difetto visivo. Tuttavia, i casi di daltonismo si possono riconoscere dalla difficoltà del bambino nel differenziare i colori. Il daltonismo si presenta in due forme. La prima è caratterizzata dalla difficoltà di identificare la luminosità in determinati colori, e la seconda in caratterizzata dalla difficoltà di riconoscere diverse tonalità di diversi colori, di solito rosso, blu e giallo.
Affaticamento agli occhi da esposizione a dispositivi digitali
Un problema che si sta presentando sempre più frequentemente negli anni passati tra i bambini di tutte le età è l'esposizione prolungata agli schermi, senza pause. Ciò può causare affaticamento agli occhi provocato dai riflessi di luce provenienti dallo schermo.
Per fare in modo che il tuo bambino non soffra di affaticamento agli occhi, che potrebbe rendere la sua vista più debole, è importante controllare e limitare il tempo speso di fronte allo schermo con altre attività (idealmente all'aperto), e prendersi pause regolare dagli schermi.
È raccomandabile seguire la regola 20-20-20: ogni 20 venuti spesi di fronte allo schermo, prendere una pausa di 20 secondi per guardare qualcosa 20 metri lontano.
Adolescenza
Alcuni fattori chiave a cui prestare attenzione tra gli adolescenti sono gli infortuni che possono essere conseguenza di sport o di uno stile di vita particolarmente attivo, specialmente dal momento in cui questi infortuni possono causare un trauma agli occhi. Se vostro figlio adolescente riporta qualunque tipo di difficoltà alla vista, questo può essere segno di problematiche di sviluppo della vista, che devono essere prese in considerazione ed indirizzate con il proprio medico oculista il prima possibile. Per maggiori informazioni leggere qui sotto:
Difetto di Rifrazione
I difetti di rifrazione si sviluppano solitamente prima della pubertà e i tempi di sviluppo sono determinati dalla presenza o meno di altri casi in famiglia. Sebbene gli errori refrattivi possono essere risultare in ipermetropia e astigmatismo, è possibile avere casi di miopia, che si manifesta come risultati di crescita dell'occhio. Sintomi di difetto rifrattivo includono visione sfuocata a certe distanze, come la distanza della lavagna dal banco scolastico, o problemi di vista più generali.
Gli adolescenti dovrebbero sottoporsi a controlli della vista regolari in modo da identificare ogni difficoltà che potrebbero sviluppare con il tempo. Il trattamento più comune è l'uso degli occhiali o delle lenti a contatto.
Cheratocono
Il cheratocono è un assottigliarsi progressivo o un cambiamento di forma da parte della cornea, che risulta in visione sfocata o distorta, e in una sensitività particolare alla luce. Questa condizione ha la tendenza di manifestarsi spesso tra adolescenti e giovani adulti. La condizione è spesso connessa a condizioni atopiche generali come l'eczema e l'asma.
Il cheratocono è trattato più comunemente con degli occhiali o delle lenti a contatto speciali, che il proprio specialista di fiducia può prescrivere.
Cataratta Traumatica e Distacco Retinico
Quando i teenager diventano più attivi, le ferite possono provocare dei traumi agli occhi, tra cui la cataratta o il distacco della retina. Il modo migliore per fronteggiare questa situazione è la prevenzione più del trattamento. Proteggere gli occhi mentre si pratica sport può davvero fare la differenza.
In ogni caso, se vostro figlio adolescente si è infortunato e riporta una riduzione/perdita della vista, dolore nel muovere gli occhi, dei flash o del pulviscolo che offuscano la visione, aloni di luce o una particolare sensibilità alla luce, è bene consultare uno specialista il prima possibile.
Età Adulta: 20-40 anni
Con il diventare adulti la fase di sviluppo dell'occhio è terminata; tuttavia ci sono ancora delle misure e accorgimenti da assumere per proteggere la vista. Oltre a mantenere uno stile di vita sano, mangiando una dieta equilibrata ricca di antiossidanti, evitando di fumare e continuando ad esercitarsi regolarmente, ci sono alcune malattie dell'occhio a cui prestare attenzione:
Le Luci Blu
Così come l'affaticamento digitale agli occhi, fissare lo schermo per lunghi periodi non è salutare per gli occhi. In particolare, alcune lunghezze d'onda delle luci blu, emanate dalla maggioranza dei dispositivi digitali, possono causare affaticamento e stanchezza agli occhi. È possibile acquistare degli occhiali speciali in grado di bloccare alcune di queste luci per proteggere gli occhi o dei software per i computer e i telefoni cellulari che filtrano alcune di queste luci blu.
Neurite Ottica/ Neurite Ottica Retrobulbare
La neurite ottica, infiammazione del nervo ottico, può manifestarsi da sola o come manifestazione di sclerosi multiple. È solitamente più comune nelle donne rispetto agli uomini. I sintomi includono la perdita della vista o la perdita della capacità di vedere i colori o dolore nel roteare gli occhi, ed è importante rivolgersi al proprio specialista non appena si avvertono questi sintomi.
Retinite Pigmentosa
La retinite pigmentosa è caratterizzata da un gruppo di malattie che colpiscono la retina. È causata da mutazioni genetiche e risulta in una perdita graduale della vista, iniziando dalla vista a luci basse e dalla visione periferica. Se si inizia ad avvertire perdite di vista o se si hanno in famiglia altri casi di retinite pigmentosa, è consigliabile rivolgersi al proprio dottore per ulteriori consigli e informazioni. Al momento tuttavia non si ha un trattamento disponibile per questo tipo di condizione.
Età Adulta: 40-60 anni
Tra i cambiamenti più comuni nella vista quando si raggiunge la mezza età vi è una diminuzione della capacità di vedere da vicino, che spesso risulta in difficoltà a leggere. Questo cambiamento ha il nome di presbiopia e progredisce con il tempo. Per quelli che già indossano occhiali o lenti a contatto sarà possibile correggere questo difetto con lenti multifocali. Questo cambiamento naturale non va confuso con i sintomi di sfocatura generale, sensibilità alla luce, secchezza, infiammazione, che possono essere sintomi di cataratta, glaucoma o altre malattie discusse qui sotto:
Cataratta
Percepito come un annebbiamento delle lenti nell'occhio, soffrire di questa condizione è di solito segno di invecchiamento ed è molto comune nei più anziani. Questa condizione può anche manifestarsi prematuramente a causa di certe condizioni mediche o di alcuni medicinali, come gli steroidi.
I sintomi di cataratta possono includere visione offuscata, colori sfuocati, sensibilità alla luce, una riduzione della capacità di vedere di notte, e visione doppia. Lo specialista potrebbe raccomandare anche di ricorrere alla chirurgia per rimuovere la cataratta e sostituirla con lenti artificiali.
Glaucoma
Il glaucoma può rimanere nascosto per diverso tempo a causa dei suoi sintomi minimi. Anche se può manifestarsi in chiunque, certi gruppi corrono rischi maggiori di altri, e questi gruppi includono i più anziani, le persone discendenti da famiglie Africane, caraibiche o asiatiche, e tutti colore che hanno avuto casi di glaucoma in famiglia, quelli che soffrono di diabete, miopia (glaucoma ad angolo aperto) e ipermetropia (glaucoma ad angolo chiuso).
La condizione emerge come risultato di pressione intraoculare che si accumula nell'occhio, che può poi risultare in una varietà di sintomi che variano a seconda del tipo di glaucoma. Si va da casi di glaucoma che non presentano sintomi fino a visione offuscata e cerchi color arcobaleno intorno a luci molto intense o severo dolore agli occhi, nausea e vomito.
Sebbene il glaucoma non possa essere curato, esistono diversi trattamenti che possono rallentarne lo sviluppo, come le gocce di collirio, trattamento laser o la chirurgia. Dopo che il danno è stato fatto, non si può tornare indietro. Perciò è importante farsi visitare regolarmente agli occhi in modo da identificare il glaucoma prima che abbia degli effetti significativi sulla vista.
Occhio secco
L'occhio secco è una condizione che vede la rottura del film lacrimale che idrata l'occhio e protegge la vista. Per questo motivo, l'occhio si secca e irrita, facendo in modo che questo abbia un impatto sulla vista.
Più comunemente questo comporta disagio negli occhi, bruciore e una sensazione pungente, una sensazione di particelle negli occhi, prurito, infiammazione, sensibilità al fumo e un accumularsi di muco negli occhi, specialmente la mattina.
Mentre non c'è cura per questa condizione, può essere tenuta sotto controllo con gocce di collirio su prescrizione e alcuni unguenti. Per sapere quale trattamento è ideale per il vostro caso specifico, è consigliabile consultare il proprio specialista.
Si può anche considerare l'acquisto di un umidificatore per mantenere l'umidità naturale nell'aria e rallentare il seccarsi degli occhi, e quando si trascorre diverso tempo di fronte allo schermo, seguire la regola 20-20-20: ogni 20 minuti, concentrare lo sguardo su qualcosa a 20 metri di distanza per 20 secondi.
Uveite
L'uveite è un'infiammazione dell'occhio che può essere acuta o cronica e che ha diverse forme, tra cui anteriore, intermedia e posteriore, ognuna con diversi sintomi e trattamenti.
La più comune è l'uveite anteriore, e, anche se può manifestarsi a qualunque età, è più comune tra gli adulti di età lavorativa. Fattori di rischio includono infortuni e condizioni infiammatorie o autoimmuni come la condizione di Chron o sarcoidosi. Questa condizione può essere grave e portare alla perdita della vista permanente. Perciò è importante fare attenzione agli effetti ombra, vista ridotta, rossore, dolore, sensibilità alla luce, vista appannata, e riportare questi sintomi ad uno specialista non appena individuati.
Per i casi di uveite anteriore, le gocce di collirio corticosteroidi sono tra le prescrizioni più comuni per il trattamento, così come le gocce dilatanti per alleviare il dolore e proteggere contro la formazione di sinechie, adesioni dell'iride alla cornea o alle lenti, che può provocare effetti duraturi.
Per altre forme che non siano uveite anteriore, il trattamento può essere amministrato sotto forma di iniezioni, medicinali orali o impianti.
60 o più anni di età
Per quelli maggiori di 60 anni, è possibile manifestare una degradazione dell'occhio e della vista, dovute all'età. La presbiopia continua in questa fascia d'età, spingendo al bisogno di occhiali per la lettura o lenti a contatto multifocali. Tuttavia, se si ha difficoltà a leggere, bisogna prestare attenzione ai sintomi esatti. Visione distorta o effetti ombra sono segnali di altre problematiche che devono essere indirizzate con il proprio specialista il prima possibile.
Degenerazione Maculare Dovuta all'età
La degenerazione maculare, comune tra le persone tra i 50 e i 60 anni, non ha cause primarie conosciute, anche se si sa che fattori di rischio sono il fumo, la pressione alta ed essere sovrappeso, oltre ad avere altri casi della stessa condizione in famiglia.
Questa condizione riduce l'abilità di leggere e di riconoscere le facce, siccome colpisce la parte centrale della vista più della visione periferica. Si manifesta come una visione sfocata o distorta nella propria visione. Anche la perdita della vista è possibile, e si possono percepire linee diritte come storte e ondulate. Gli oggetti possono sembrare più piccoli del solito e i colori meno luminosi. Progressivamente, questa condizione può peggiorare.
A seconda della variante, la degenerazione maculare può essere trattata con regolari iniezioni all'occhio o aiutata con supporti visivi per minimizzarne gli effetti.
Adesione vitreo maculare sintomatica
Per la maggior parte delle persone che invecchiano il gel che riempie l'occhio, conosciuto come vitreo, diventa liquido e perde la sua forma. Questo causa il distanziamento dalla retina dietro l'occhio, conosciuto anche come distaccamento posteriore vitreo. Si tratta è un cambiamento comune che avviene negli occhi dei più anziani. Può capitare che la separazione sia incompleta e che aree del gel vitreo rimangano attaccate a parte della retina (la macula) e la tirino, causando questa condizione.
Questo può rendere la visione distorta e nei casi più gravi causare la perdita della vista centrale. Il trattamento di solito prevede una ‘vigile attesa', che consiste nell'aspettare che la condizione raggiunga il punto critico in cui sia necessario fronteggiare sintomi più gravi. In questo tipo di trattamento, il gel vitreo viene rimosso chirurgicamente dal resto dell'occhio.
Questa condizione è più comune tra quelli che hanno recentemente subito un infortunio o che sono stati sottoposti ad interventi chirurgici all'occhio, i miopi o quelli con precedenti casi in famiglia.
Può manifestarsi come improvvisi punti o linee che galleggiano nella vista, a volte con flash di luce o accompagnate da un'ombra scura nella vista. Il trattamento va effettuato il prima possibile per evitare danni permanenti alla vista, e di solito si tratta di un intervento chirurgico, che richiede del tempo di ricovero.
Occlusione della vena centrale della retina
È anche possibile che la vena che porta via il sangue dall'occhio si blocchi. Questo provoca una fuoriuscita di sangue e fluido nella retina, che si accumula nella macula (parte della retina) e provoca il rigonfiamento della macula (edema), causando visione offuscata e perdita della vista. Le persone con diabete e ipertensione corrono un rischio maggiore di sviluppare questa condizione.
Non c'è alcun trattamento disponibile per risolvere il problema, ma alcune complicazioni possono essere curate, perciò è bene consultare uno specialista. Le complicazioni includono raramente cecità a lungo termine. Quelle più comuni sono edema maculare cronico ed edema maculare cistoide, che può causare visione centrale offuscata o diminuita.
Consultare il medico è particolarmente importante perché l'occlusione della vena centrale della retina può causare lo sviluppo del glaucoma neovascolare, che necessita di essere sempre monitorato poiché può causare dolore e visione ridotta e possibile causa di cecità permanente.
Conclusione
In qualunque fase della vita voi siate, gli occhi vanno protetti con una dieta e uno stile di vita equilibrati. Assicurarsi di riposare molto, ridurre il tempo speso davanti agli schermi, fare esercizio fisico regolarmente e sottoporsi controlli della vista regolarmente sono gli accorgimenti da avere per proteggere la vista. Essere consapevoli di tutte queste condizioni che colpiscono l'occhio durante la propria vita aiuta a mantenere la vista in buone condizioni.
Roshni Patel
Optometrista Professionista
Responsabile ai Servizi per Lenstore