da Leadership Medica n. 273 del 2009
Il primo numero di Leadership Medica aveva in copertina Christian Barnard.
Per la sua forte personalità, per le ricerche applicate in campo scientifico, per il successo ottenuto nell'eseguire il primo trapianto di cuore, era il personaggio che rappresentava e aderiva in modo coerente alla linea editoriale della nuova rivista.
Durante il primo incontro, a sorpresa, invece di parlare dei trapianti, mi propose un articolo sulla medicina molecolare, convinto che rappresentava il futuro della medicina sulla quale aveva intrapreso le nuove ricerche.
Un articolo avveniristico in cui scrisse della presenza anche nell'organismo umano di cellule che erano e sono in grado di ricostruire o riparare i danni presenti nei vari organi da lui definite "cellule immortali", alias cellule staminali.
Di fatto l'articolo ci suggerì la linea editoriale da dare all'informazione scientifica, linea che abbiamo mantenuto nel tempo dedicando spazio alle ricerche particolari: nanotecnologia, neuroscienze, quantistica ecc.
Per questo riteniamo giusto che dopo tanti anni, allo scadere del 25° anno di pubblicazione di Leadership Medica, affiancati al suo articolo, vengano riportati in parte i risultati ottenuti nel proseguimento di quanto egli, come pioniere, aveva individuato da tempo.